Greta Thumberg e il padre Svante sono salpati il 13 novembre da Hampton, sulla costa orientale statunitense, per far ritorno in Europa. La giovane attivista si prepara infatti a partecipare alla Cop25, conferenza Onu per discutere il problema dei cambiamenti climatici che si terrà a Madrid tra il 2 e il 13 dicembre.

A condurre a casa Greta attraverso l'Oceano Atlantico sarà ancora una volta una barca a vela, il catamarano di 14,6 metri La Vagabonde di Riley Whitlum e Elayna Carausu, coppia australiana che naviga intorno al mondo con il figlio di 11 mesi e la skipper inglese Nikki Henderson. I due sono stati i primi a rispondere all'appello lanciato sui social con cui Greta il 1° novembre chiedeva un "passaggio" per tornare in Europa. Partito il 13 novembre il multiscafo dovrebbe impiegare circa due settimane per percorrere le 2.700 miglia che lo separano dal Portogallo.

Già la scorsa estate per il trasferimento dall'Europa a New York, Greta, invitata al Forum dell'Onu sul clima, aveva optato per una modalità di viaggio sostenibilie rinunciando all'aereoplano mezzo che, come è noto, immette nell'atmosfera massicce quantità di CO2. A offrirgli un passaggio fu in quell'occasione Pierre Casiraghi a bordo del suo imoca 60 Malizia II.

(Roberta Tofful)