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Joyon: nuovo record di giro del mondo in solitario


04-02-2004

Lo skipper francese Francis Joyon, a bordo del trimarano "Idec", è giunto il 3 febbraio a Brest completando la circumnavigazione del globo in 72 giorni, 22 ore e 55 minuti.

Joyon: nuovo record di giro del mondo in solitario
Il 3 febbraio a Brest, Francia, è stato segnato un record importante: per la prima volta nella storia della navigazione a vela uno skipper ha infranto in solitario la soglia degli ottanta giorni. È stato il francese Francis Joyon, a bordo del trimarano "Idec" ha rendere possibile quest'incredibile impresa: attraversare tre oceani alle basse latitudini dei "40 ruggenti" e doppiare i tre capi più difficili al mondo in 72 giorni, 22 ore e 55 minuti di navigazione. Il record precedente era stato fissato dal francese Michel Desjoyeaux durante il Vendée Globe 2001, con il tempo di 93 giorni, 3 ore, 57 minuti e 32 secondi, mentre il record attuale di percorrenza in equipaggio appartiene a Bruno Peyron e al maxi-cat "Orange": 64 giorni, 8 ore, 37 minuti e 24 secondi. Joyon era partito da Brest, sulla costa atlantica della Francia, il 22 novembre 2003, per poi discendere rapidamente l'oceano Atlantico e doppiare il Capo di Buona Speranza. Lungo la rotta da Ovest verso Est, battuta dalle classiche regate oceaniche come il Vendée Globe, il Trophée Jules Verne, la Whitbread, il trimarano "Idec" aveva superato l'oceano Indiano e il Pacifico, e il 10 gennaio 2004 aveva raggiunto e doppiato Capo Horn, dopo 49 giorni di navigazione e 13 giorni di vantaggio sul record di Desjoyeaux. Solo un contrattempo tecnico o l'avversità delle condizioni meteorologiche avrebbe potuto compromettere una performance così brillante. E infatti non sono mancati attimi di preoccupazione quando un oggetto galleggiante non ben identificato è entrato in collisione con il trimarano e ha aperto una falla nello scafo di sinistra. Tutto bene alla fine, con un arrivo nel porto con randa terzarolata e la tormentina per affrontare pienamente anche gli ultimi istanti della regata segnati da 35 nodi di vento. L'impresa di Joyon è stata accolta con entusiasmo dai protagonisti della vela internazionela. Bruno Peyron ha commentato così l'evento: "Non si può esprimere la mia invidia... avrei voluto essere il primo a scendere al di sotto degli 80 giorni, ma la fantastica impresa l'ha ben meritata Francis. Ci ha offerto una valida dimostrazione di buon senso, economia e abilità velica straordinaria". Nei prossimi giorni il record sarà ratificato dal World Sailing Speed Record Council. (Lu.Ca)

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