È bufera sulla classe Laser. L'associazione italiana che gestisce l'attività di una delle più popolari derive del mondo non fa più parte della Federazione della Vela a decorrere dal 23 gennaio.  A deciderlo è stato il Consiglio Federale della Fiv nel corso della sua ultima riunione. La decisione della revoca del riconoscimento all'Assolaser arriva al termine di un lungo periodo di contrasti tra i vertici dell'associazione e quelli federali che la scorsa estate aveva portato anche  alla nomina di un commissario ad acta da parte della federazione. Sotto accusa sarebbe la gestione dell'associazione, con a capo il segretario esecutivo Macrino Macrì, che non si è adeguata alle indicazioni della Fiv, sia per quanto riguarda il ranking per l'accesso alle manifestazioni internazionali sia per l'adeguamento dello statuto alle nuove disposizioni federali.
Ora toccherà all'Assolaser decidere quali iniziative avviare per riallinearsi alle prescrizioni federali. Decisioni che, per evitare problemi alle attività sportive, dovranno  arrivare entro il prossimo 20 febbraio, data in cui si riunirà nuovamente il Consiglio Federale della Fiv.
L'Assolaser è una delle classi più importanti del settore della vela sportiva italiana. Con i suoi 1.286 soci (dati del 2104) è anche la prima al mondo per numero di iscritti.