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Soldini presenta con la Fauconnier la "Jacques Vabre"


15-10-2003

La regata parte da Le Havre il 2 novembre per Salvador de Bahia. Sono 41 le imbarcazioni tra monoscafi e multiscafi che si presentano al via.

Soldini presenta con la Fauconnier la "Jacques Vabre"
Presentata la sesta edizione della Transat Jacques Vabre alla presenza di Giovanni Soldini skipper di "Tim" e di Karine Fauconnier skipper di "Sergio Tacchini", i due trimarani 60 piedi open uniche imbarcazioni italiane iscritte alla regata. Al loro fianco i rispettivi co-skipper, Vittorio Malingri e Damian Foxall. La Transat Jacques Vabre, regata transoceanica in doppio, disputata dal 1993 con cadenza biennale, è aperta a monoscafi e multiscafi, da 50 a 60 piedi (13,70 -18,28 metri). Conosciuta fino al 1999 come "Route du Café" - perché nata sulle vecchie rotte delle navi commerciali che trasportavano il caffè dall\'America Latina all\'Europa - partirà come sempre dal porto di Le Havre (Francia), il 2 novembre, diretta a Salvador de Bahia. Quest\'anno saranno 41 le imbarcazioni al via (di cui 15 multiscafi 60', 3 multiscafi 50', 17 monoscafi 60' e 6 monoscafi 50'), record assoluto per la manifestazione. A rappresentare l'Italia ci saranno i trimarani "Sergio Tacchini", con Karine Fauconnier e Damian Foxall e "Tim", con Giovanni Soldini e Vittorio Malingri, iscritti nella classe O.R.M.A. (Ocean Racing Multihull Association, riservata ai multiscafi 60 piedi open). Per i trimarani "Tim" e "Sergio Tacchini" e gli altri 13 multiscafi classe O.R.M.A., la partenza della regata avverrà domenica 2 novembre 2003, alle 15.00. L'arrivo a Salvador de Bahia (Brasile), dopo un percorso di circa 5.200 miglia nautiche (equivalenti a poco più di 9.600 km) è previsto dopo circa due settimane. "Alla Jacques Vabre ci presentiamo - ha dichiarato Giovanni Soldini - con il trimarano "Tim" molto diverso da quello varato poco più di due anni fa, su cui abbiamo lavorato moltissimo. Grazie al supporto di Progetto Italia Telecom, abbiamo migliorato prestazioni, affidabilità e installato nuove apparecchiature come un sistema che ci permetterà di trasmettere in diretta immagini da bordo. Noi poi siamo tranquilli. Con Vittorio ci conosciamo da ragazzini, abbiamo una maniera di navigare molto simile e stiamo bene assieme. Credo che sarà una bella regata\". "Questa Jacques Vabre - ha detto Karine Fauconnier - arriva al termine di una stagione ricca di grandi soddisfazioni. Il mio trimarano si è dimostrato molto veloce e affidabile e a Cagliari è arrivata anche la prima vittoria che ha dato a tutti noi ancora più entusiasmo, se mai ce ne fosse stato bisogno. Io e Damian ci siamo preparati al meglio per quest'ultimo appuntamento, Ci conosciamo ormai da molto tempo, non potevo che scegliere lui come compagno in questa avventura".

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