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31-03-2012 - Personaggi - Eordegh Auriemma ed
Navigatore, esploratore, autocostruttore e scrittore. Incontro del 2012 con un vagabondo degli oceani mito della vela australiana che poi avrebbe inventato la Golden Globe Race
I velisti australiani hanno il loro guru. Si chiama Don McIntyre ed è un signore di 56 anni che dal punto di vista nautico ha fatto tutto. Si è costruito barche, ha partecipato a regate importanti, ne ha ideate altre, ha organizzato spedizioni estreme, è agente in Australia di prodotti per la sicurezza in navigazione, ha scritto libri e ha una pagina fissa su Trade-a-boat, una delle più importanti riviste di vela... |
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30-05-2018 - Manutenzione - Danilo Fabbroni
Barche diverse, esigenze agli antipodi. Da una parte un Tp 52 su cui è richiesta massima velocità nelle manovre, dall’altra un modello da crociera a gestione semi-automatizzata
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29-01-2010 - Manutenzione - Giulio Mazzolini
Correnti galvaniche e vaganti costituiscono una minaccia per tutti i tipi di imbarcazione teoria e precauzioni
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07-01-2018 - Esperienze - Eordegh Auriemma ed
L’insidioso fondale di un reef delle isole Salomon diventa una trappola. Una difficile situazione da cui si esce fuori con l’astuzia e l’intervento di un equipaggio di amici
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26-03-2021 - Personaggi - Giorgio Daidola
Ricordo dell'ingegnere di Finale Ligure col pallino per la vela. Appassionato di fisica e prolifico inventore era l'armatore del ketch Antares II
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24-07-2018 - Personaggi - Camilla Morelli
83 anni, Kenichi Horie è il velista giapponese più famoso; nel 1962 fu il primo a raggiungere gli Usa navigando su un cabinato di 5,80 metri
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23-03-2021 - Itinerari - Marco Di Gilio
Durante la risalita del Tirreno centrale Namasté è costretta a fare tappa nel porto commerciale laziale, un’entrata resa molto pericolosa dalle grandi navi in manovra
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02-02-2010 - Tecnica - Giancarlo Basile
È corretto fare riferimento al windex per regolare le vele ma non per definire come procede una barca
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01-07-2010 - Tecnica - Giancarlo Basile
Suggerimenti pratici e tecniche per lasciare l’ormeggio senza l’ausilio del motore. Un esercizio per il controllo dell’imbarcazione che talvolta può tornare molto utile e che, in ogni caso, completa la preparazione marinaresca del velista
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