blu
Il portale pratico del mare mercoledì, 24 aprile 2024

Decennio delle scienze del mare
al No’Hma di Milano il primo evento


22-10-2020

Si è svolto nel capoluogo lombardo il primo evento italiano per promuovere il programma voluto dalle Nazioni Unite al fine di conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.

Decennio delle scienze del mare
al No’Hma di Milano il primo evento
Una giornata di lavori e conferenze presso il teatro No’Hma di Milano, il 22 ottobre, per il primo evento italiano del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile.
L'obiettivo del progetto internazionale voluto dalle Nazioni Unit eè creare un movimento globale che tra il 2021-2030 dia corpo a un programma comune di ricerca e di innovazione tecnologica attorno al quale mobilitare la comunità scientifica, i governi, il settore privato e la società civile. Il fine è il raggiungimento dell’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030, ovvero conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile. 
Alla manifestazione sono intervenute personalità di spicco nelle campagne di sostegno alla preservazione ambientale nonché esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo.
 
L’evento è stato coordinato da Francesca Santoro, funzionaria UNESCO, esperta di Ocean Literacy, con la collaborazione di Mariasole Bianco, biologa marina e presidente di Worldrise onlus, e il contributo della giornalista green Diana de Marsanich, ideatrice de Il Manifesto della Generazione Blu insieme a Chiara Bidoli.
 
Approfondimento
 
Le Nazioni Unite hanno proclamato un decennio di scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile (2021-2030) per invertire il ciclo di declino della salute degli oceani e stilare linee guida attraverso cui la comunità internazionale possa avviare azioni per sviluppo sostenibile dell'Oceano.
 
Il regno marino è il più grande sistema ambientale terrestre. Stabilizza il clima, supporta la vita sulla terra nonché il benessere umano. Tuttavia, il primo World Ocean Assessment pubblicato nel 2016, ha rilevato che gran parte della distesa d'acqua che circonda il nostro pianeta risulta oggi gravemente degradata.
 
Si prevede inoltre che l'incremento a della popolazione mondiale previsto a 9 miliardi entro il 2050 sarà ulteriore elemento di stress sull'oceano. Sono pertanto urgenti strategie di adattamento e risposte politiche concrete al cambiamento globale.
 
A tal fine è necessario un approccio scientifico per lo sviluppo sostenibile supportato dalle osservazioni e dalla ricerca oceanica sono essenziali.
 
Come richiesto dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Commissione oceanografica intergovernativa (CIO) dell'UNESCO coordinerà il processo preparatorio del Decennio, invitando la comunità oceanica globale a pianificare azioni di sviluppo e tutela  per la preservazione e la cura dell'oceano.
 
 

© Riproduzione riservata

Link:

Allegati: