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Giovanni Soldini alla "Quebec - Saint Malo"


09-07-2004

Nuova impresa per Soldini in gara da domenica 11 luglio nella transatlantica di 3.200 miglia dal Canada alla Francia. Su "Tim Progetto Italia" l'equipaggio formato da Guido Broggi, Tommaso Stella, Gerardo Siciliano e Alberto Sonino.

Giovanni Soldini alla "Quebec - Saint Malo"
Per Giovanni Soldini e il suo trimarano "Tim Progetto Italia" è tempo di una nuova avventura. Domenica 11 luglio la partenza della sesta edizione della Québec-Saint Malo, l'unica transatlantica da Ovest a Est. Giovanni non sarà solo a bordo. La Québec-Saint Malo è infatti una regata in equipaggio. Quello minimo è di tre persone compreso lo skipper ma sui trimarani come "Tim Progetto Italia" tutti saranno composti da 5 o 6 persone. Con Soldini ci sono Guido Broggi, Tommaso Stella, Gerardo Siciliano, Alberto Sonino. Un gruppo affiatato che si trova ad affrontare quella che si annuncia come una vera e propria rivincita, questa volta in equipaggio, della transatlantica in solitario "The Transat" nella quale Soldini è giunto settimo. In regata ci sono tutti i multiscafi 60 Open che hanno dato vita a "The Transat"; dal vincitore Michel Desjoyeaux a Thomas Coville, da Franck Cammas ad Alain Gautier. E poi Karine Fauconnier, Lalou Roucayrol, Philippe Monnet, Frederic Le Peutrec, Steve Ravussin e l'inossidabile Yves Parlier. Dal Porto Vecchio di Québec, oltre ai 12 multiscafi 60 piedi sono in regata anche 6 multiscafi di 50 piedi e 4 monoscafi di 50 piedi. La "Québec-Saint Malo" ha un percoso di ben 3.200 miglia (quasi 5.900 km) con la prima parte di 400 miglia nell'estuario del fiume San Lorenzo. Il tratto più impegnativo e difficile della regata, non solo per la corrente del fiume che modifica continuamente i fondali ma anche per la presenza alla foce di folti branchi di balene. Poi, una volta in mare aperto, la lunga cavalcata verso la costa della Bretagna spinti dai venti dominanti di Ovest. Per Giovanni questa sarà la quarta Québec-Saint Malo. «È una regata che mi piace molto - racconta lo skipper - anche se ci sono ricordi non proprio belli. La prima volta, nel 1992, ero in regata con il 50 piedi "Misco" e due amici francesi. Perdemmo la chiglia e la barca si rovesciò. Passammo 14 ore appollaiati sullo scafo prima che un mercantile ci raccogliesse. Andò meglio nel 1996 quando con il 50 piedi "Telecom Italia" vinsi in assoluto nelle classi Open. Poi, nel 2000, dopo essere stato in vantaggio di 600 miglia sul secondo, fummo battuti l'ultima notte nelle piatte davanti a Saint Malo. Insomma una volta male, una bene, una male. Questa volta non dovrebbe toccare alla volta buona?». Il record della Québec- Saint Malo è attualmente detenuto dal trimarano "Fujicolor" di Loïck Peyron con 7 giorni, 20 ore e 24 minuti. Buon vento Giovanni!

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