L’onda di calore che ha interessato il Mediterraneo centrale e l’Italia, oggi parzialmente mitigata da un flusso in quota d’aria medio-atlantica, ha causato, fra l’altro, non solo un aumento delle temperature medie dell’aria (a Roma, per esempio, che in giugno ha una temperatura media massima di 27,6°C, fino a ieri, tale media è stata di 29,13), ma anche un incremento delle temperature superficiali dei mari italiani.

Rispetto all’anno precedente, in uno stesso giorno (oggi, 25 giugno) ecco  qualche esempio che possa consentire di effettuare un raffronto fra le temperature dell’acqua del mare (è indicato prima l’anno precedente / poi l’attuale):  alto – medio Adriatico:  +22°C / +26°- +28°C; basso Adriatico: +23°C / +26°C; mar Ligure: +22°C / +25°C; medio Tirreno: +23°C / +28°C; Ionio: +24° C / + 27-28°C; Canale di Sardegna: +22°C / + 27°C.

A media-lunga scadenza, da venerdì 29 prossimo, una ripresa del flusso caldo Nord – africano, determinerà un nuovo aumento delle temperature.

Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)