Lo skipper statunitense Jay Thompson ha tagliato il traguardo di Lizard Point il 21 agosto dopo 17 giorni di navigazione in solitario
17 giorni, 9 ore, 57 minuti e 43 secondi, questo il record messo a segno dal 38enne Jay Thompson per attraversare l'oceano Atlantico da Ambrose Light, New York, a Lizard Point, al largo della Cornovaglia, a bordo di un Mini 6.50.
Partito il 3 agosto lo skipper statunitense ha tagliato il traguardo il 21 alle 2.46 Utc.
Thompson vanta un passato di regatante nelle classi olimpiche ed era arrivato 9° all'ultima Mini Transat. Questo è stato il suo secondo tentativo di trasatlantica da Ovest verso Est dopo quello fallito nell'agosto 2022 in seguito al sopraggiungere di due cicloni lungo la sua rotta.
Progettata da Guillaume Verdier, Speedy Gonzales, la sua barca è un Mini 6.50 di ultima generazione dotato di foil e timone a T con fusibile in caso di accidentale urto con oggetti alla deriva. Forte dell'esperienza maturata aiutando altri skipper a prepararsi al Vendée Globe (il giro del mondo in solitario e senza scalo) il velista statunitense l'ha costruita con le sue stesse mani in un capannone in Francia.
"È stata una lunga rotta – ha dichiarato il velista al traguardo – ma mi sento davvero bene. Sono anche contento del risultato. Speravo di completare la traversata in 16-20 giorni, ma sapevo che 16 giorni sarebbero stati davvero eccezionali, quindi sono molto felice di averne impiegati 17".
Un'avventura, la sua, che non è stata priva di problemi prima al timone poi alla stazione del vento, ma anche per il forte "stress" emotivo.
"Non l'avevo sperimentato – spiega Thompson – in nessun'altra gara. Ti senti veramente molto solo su una barca piccola e fragile. Sei sempre sul chi va la e nel tuo subconscio c'è paura che qualcosa si rompa. Sei sempre teso e devi continuare a dirti di rilassarti".