Ciak di vira! L'America's cup diventerà una docu-serie. Sulla falsa riga di Drive to Survive incentrata sulla Formula Uno e di format analoghi dedicati al calcio, al golf e al surf, anche il più prestigioso evento velico del mondo farà breccia in tv. 

A stabilirlo è stato Team New Zealand, detentore della brocca d'argento e organizzatore della prossima America's Cup che ha già messo all'opera la casa di produzione cinematografica Skydance Sports. La formula sarà a metà strada tra il reality e il documentario col dietro le quinte e le cronache dei match dalle regate eliminatorie alla finale della prossima sfida di Coppa America.

Protagonisti insieme ai "kiwi",  American Magic, Ineos Britannia, Luna Rossa Prada Pirelli e Alinghi Red Bull Racing. 

 

L'obiettivo, ha dichiarato Grant Dalton, Ceo di Emirates Team News Zealand, è di portare la Coppa America nelle case del grande pubblico, anche (se non soprattutto) quello abitualmente non interessato alla vela. 

Negli ultimi due decenni sia l'America's Cup che l'ambiente dei media – ha affermato Dalton in una nota – si sono evoluti in modo significativo. L'America's Cup è uno dei pochi eventi sportivi internazionali che si sono svolti in ogni edizione con una scarsa attenzione da parte del pubblico a ciò che realmente accade a bordo, ai talenti coinvolti e alle innovazioni in gioco".

È giunto dunque il momento di cambiare.

 

Per ora il progetto è ancora in fase di definizione. Dettagli saranno annunciati a breve. Quel che è noto è che la serie si farà e sarà supervisionata dai registi Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin, vincitori dell'Oscar nel 2018 per documentario Free Solo che ripercorre la scalata in solitario dell'arrampicatore Alex Honnold sulla parete di El Capitan, nel Parco nazionale di Yosemite, in Usa.