Transat Jacques Vabre: passaggio al "Pot au Noir"
.
\"Vibrac\" guida i monoscafi di 60 piedi, ma \"Ecover\" soffia il secondo posto a \"Sill\". Tra i trimarani di 60 piedi \"Groupama\" difende la prima posizione. Situazione invariata per i 50 piedi.
La maggior parte dei concorrenti impegnati nella Transat Jacques Vabre, regata oceanica riservata ai monoscafi di 50 e 60 piedi Open e ai trimarani di 60 piedi Orma con due persone d'equipaggio da Le Havre (Francia) a Salvador de Bahia (Brasile), naviga ormai da diverse ore nel \"Pot au Noir\", una zona a cavallo dell'Equatore che alterna repentini abbassamenti di pressione e momenti di calma piatta. Come era nelle previsioni questa altalena meteorologica non ha tardato a influire sulla classifica generale.
\"Vibrac\" di Jean-Pierre Dick e Nicolas Abiven resta al comando della classe dei monoscafi, ma dietro di lui \"Ecover\" con Mike Golding e Brian Thompson soffia la seconda posizione a "Sill" con Roland Jourdain e Alex Thomson ed entrambi si mantengono rispettivamente a 96 e 107 miglia dal leader.
Tra i trimarani Orma è invece \"Groupama\" con Franck Cammas e Franck Proffit a comandare ancora la flotta, davanti a un gruppo di sei inseguitori a meno di 60 miglia. Al momento l'ordine è il seguente: Belgacom, Sergio Tacchini, Géant, Biscuits La Trinitaine, Sopra Group e Gitana.
\"Helmoto\", il 50 piedi Open di Conrad Humphreys e Paul Larsendi aumenta serenamente la sua avanzata con 212 miglia di vantaggio su "Storagetek" di Régis Guillemot e Olivier Salnelle, mentre prosegue solitaria la corsa di \"Mollymawk\", il trimarano di 50 piedi di Ross Hobson e Andi Newman dietro le fila dei 50 piedi Open.
(Dav.In.)
© Riproduzione riservata