Tipo: Monoscafo
Cantiere: Jouet, Francia
Progettista:
È un piccolo cabinato semplice ma affidabile, costruito in oltre mille esemplari; ha fatto la “Ostar”.
L’esordio del Golif al Salone Nautico di Parigi del 1962 fu subito un successo: oltre cento furono le ordinazioni. Una barca “rivoluzionaria”, allora: priva di slanci, per sfruttare al massimo lo spazio interno; senza bulbo, ma con la zavorra unita alla stampata dello scafo.
Il Golif ancora oggi è un “caso”. Armato in testa d’albero e attrezzato con manovre semplici, all’interno ha quattro cuccette, un fornello e, sotto una panca, il wc marino. Ne sono stati prodotti oltre mille esemplari ed è ancora richiesto nel mercato dell’usato, nonostante le linee poco aggraziate e il brutto disegno della coperta. Motivo: è una barca pratica e “marina”. Con un Golif il navigatore francese Jean Lacombe fece addirittura la transatlantica “Ostar” nel 1964.