François Gabart ha fatto di nuovo centro. Martedì sera (10 maggio) il navigatore francese a bordo del maxi trimarano Macif (30 m) ha tagliato per primo il traguardo di New York della regata atlantica “The Transat” salpata da Plymouth il 2 maggio. Lo skipper 33 enne, che nel 2013 si era aggiudicato il giro del mondo in solitario Vendée Globe, in questa sua prima gara con un trimarano (classe Ultime) per percorrere le 4.634 miglia che separano la città inglese da quella americana ha impiegato 8 giorni, 8 ore, 54 minuti e 33 secondi, sfiorando così il record stabilito nel 2004 da Michel Desjoyeaux con 8 giorni, 8 ore e 29 minuti.

«È stata una grande sfida per me – ha dichiarato il navigatore – Per governare questa barche servirebbero 10 o 15 persone, e io ero solo. Era la mia prima regata in solitario su Macif e non sapevo se sarei riuscito a compierla, così sono veramente orgoglioso di ciò che ho fatto».
A concludere la regata, 10 ore dopo Gabart,  è stato anche Thomas Coville sul trimarano “Sodebo”. Per quanto riguarda il resto dei concorrenti, negli Imoca 60 a condurre la flotta è  Armel Le Cléac’h su “Banque Populaire” a 750 miglia dal traguardo, nei Class 40 è invece la sorprendente Isabelle Joschke su “Generali -Horizon Mixité” a trovarsi in testa a 1.359 miglia da New York, mentre nei Multi 50 il primo è Gilles Lamiré (Frenchtech Rennes St Malo) a 819 miglia. L'outsider Loick Peyron, che naviga sul glorioso Pen Duick II che fu di Eric Tabarly, si trova a 1.798 miglia dalla Grande Mela.