blu
Il portale pratico del mare giovedì, 02 maggio 2024

Cole Brauer
seconda a Coruña


07-03-2024

La velista 29enne conquista la piazza d'onore alla Global Solo Challenge. È la prima statunitense a completare il giro del mondo in solitario e senza scalo

Cole Brauer
seconda a Coruña
Ha tagliato il traguardo di Coruña giovedì 7 alle 7,23 la navigatrice Cole Brauer, conquistando così il secondo posto alla Global Solo Challenge.
A bordo del suo Class 40 First Light, l'energica 29enne è divenuta così la prima donna statunitense a completare una regata non-stop in solitario intorno al mondo. Un risultato straordinario per questa minuta velista che in 130 giorni di navigazione è divenuta anche una star di Instagram con oltre 457.000 follower che sono rimasti incollati allo schermo per ascoltare la sua testimonianza, osservare la scia della sua barca o vederla fare trazioni a un tientibene sottocoperta.  
Una bella rivincita per lei che, candidata a membro dell'equipaggio di The Ocean Race, fu scartata perché alta solo 1,55 m. 
 
"Il mio obiettivo – aveva dichiarato prima della partenza – è sempre stato quello di essere la Prima donna dmericana a gareggiare in una regata intorno al mondo. Con questo spero di dimostrare che questo sport e questa comunità dominata dagli uomini può diventare più aperta e meno “tradizionale”. Si tratta di cambiare un modo di pensare che ha un lunga tradizione negli Yacht Club, club nautici e persone (donne e uomini). Combatterò contro le costanti molestie sessuali, verbali e fisiche subite dalle donne, professioniste e non in questo sport. Come veliste professioniste, abbiamo già lottato per molti anni per una retribuzione paritaria (veniamo pagate significativamente meno di un uomo nello stesso ruolo), siamo spesso vittima di molestie da parte compagni di squadra, armatori, clienti, organizzatori di regate e molti altri in questa comunità. Safesail.org, questa è un’organizzazione che sta cambiando il mondo della vela come lo conosciamo. Sta dando alle persone l’opportunità di segnalare le molestie a orecchie attente nella comunità della vela".
 
Il prossimo obiettivo? Naturalmente il Vendée Globe del 2028.
 

© Riproduzione riservata

Link: