C'è fermento nella “America's Cup”. Il 9 settembre si è tenuta a Londra, Gran Bretagna, una conferenza stampa con i sei team che parteciperanno alla 35° edizione del prestigioso trofeo in programma negli Stati Uniti nel 2017 e tira aria di rinnovamento. In particolare per la prima volta nella storia della “Coppa America” si parla di costituire, senza violare il Protocollo che regola la Coppa stessa, un comitato che discuta con il Defender e che prenda le decisioni principali sull'evento nei prossimi anni. L'idea è stata lanciata proprio dall'equipaggio italiano di “Luna Rossa” che ha proposto di abolire la figura storica del Challenger of record, vale a dire del team che rappresenta gli sfidanti e che fa da contro-altare al Defender nella scelta di regole e forme dell’evento e inserire al suo posto, un organo collegiale, un una sorta di comitato dei team appunto, un po' come avviene in Formula 1 e nella MotoGp. La proposta è stata formalmente accettata dagli altri team iscritti, compreso “Oracle”. Adesso la parola passa agli avvocati perché trovino la formula corretta per portarla avanti, senza violare le leggi del trofeo ed evitare così contestazioni.

I cinque i team che sfideranno ufficialmente “Oracle Team Usa” sono oltre a “Luna Rossa Challenge” (Italia), “Artemis Racing” (Svezia),  Emirates Team New Zealand (Nuova Zelanda), Ben Ainslie Racing (Inghilterra) e Team France (Francia). Quanto invece alla località che ospiterà la finale del 2017 restano in lizza San Diego e Bermuda. La decisione definitiva sarà annunciata fra fine ottobre e i primi di novembre.