È di oltre 700 miglia il vantaggio di François Gabart sul precedente record del giro del mondo in solitario. Il velista francese il 4 novembre è salpato a bordo del maxi trimarano di 30 metri Macif per stabilire il nuovo primato sul periplo del pianeta, attualmente detenuto dal connazionale Thomas Coville che nel 2016 con il multiscafo Sobedo Voile ha fatto fermare il cronometro dopo 49 giorni, 3 ore, 4 minuti e 28 secondi. Gabart, partito dall''isola di Ouessant, antistante Brest (Francia), dopo 18 giorni di navigazione si trova attualmente a Sud dell'oceano Indiano e punta a una impressionante velocità media di 34 nodi verso Capo Leeuwin, Australia. Davanti alla prua di Macif ci sono ancora 13.600 miglia di oceano, con tutto il Sud Pacifico, il passaggio di Capo Horn e la risalita dell'Atlantico da affrontare, ma il ruolino di marcia tenuto dal giovane velista sembra veramente inarrestabile.

Che il record fosse a portata di mano per Gabart del resto si è capito fin da subito, quando nella notte tra il 13 e 14 novembre lo skipper ha fatto registrare il nuovo primato di percorrenza nelle 24 ore, coprendo 815 miglia a una media di 35 nodi. L'indiscutibile talento dello skipper francese, che nel 2012-2013 ha vinto a soli 29 anni il Vendée Globe, è supportato anche dalla nuova generazione di trimarani progettati dallo studio Vplp equipaggiati con tecnologia foil (come Sobedo) in grado di far registrare in determinate condizioni velocità mai raggiunte prima da un navigatore solitario. Se non si verificheranno contrattempi, è quindi molto probabile che verrà scritta una nuova ed entusiasmante pagina della vela oceanica.