Alle ore 13 del 25 luglio prende il via da La Rochelle (Francia) la "Solitaire du Figaro" considerata la più dura regata d'altura per solitari. Pietro D'Alì, 44 anni, due figli, milanese residente a Genova, è l'unico italiano in gara ed è alla sua quarta partecipazione. Sono 54 i concorrenti alla partenza di questa regata che si svolge su monotipi, il "Figaro Bénéteau" di 10,10 metri. D'Alì corre su "Mc Louis" e si trova da dieci giorni a La Rochelle per allenarsi e per mettere a punto la barca. «"Mc Louis" va molto bene, ho fatto lunghe uscite in mare e mi sono allenato duramente. In questa edizione - ha dichiarato D'Alì alla vigilia della partenza - hanno ridotto le tappe da quattro a tre e ne hanno allungato il percorso. Qui il livello degli avversari è altissimo, ci sono dei veri esperti del "Figaro" come Nicolas Berenger, Gerald Veniard e Gildas Morvan. È una classe agguerrita ma credo di poter dire la mia». D'Alì è un atleta dello Yacht Club Italiano, un affezionato della "Solitaire du Figaro" che con questa regata arricchisce il suo impressionante palmares: ha partecipato alla "Coppa America" e alle grandi traversate oceaniche (nel 2007 ha vinto la "Transat Jacques Vabre" con Giovanni Soldini), ha preso parte alla Whitbread, ha rappresentato l'Italia alle Olimpiadi e ha vinto alcuni dei titoli più importanti (tra cui Campione Italiano ed Europeo Classe Star, Campione Italiano 470, J24, J22, Campione Italiano ed Europeo Asso 99). L'edizione 2008 si svolge tra il Golfo di Biscaglia, la Manica e il Mare d'Irlanda. Ai partecipanti non è consentito l'utilizzo di telefoni satellitari ma solo la radio Vhf con due canali aperti per comunicare col Comitato della regata. La "Solitaire du Figaro" ha un percorso di 1.880 miglia ed è suddivisa in tre tappe: La Rochelle - Vigo, Vigo - Cherbourg Octeville, Cherbourg Octeville - L'Aber Wrac'h.