Grave incidente alla Arc, la traversata atlantica salpata il 21 novembre da Las Palmas, Canarie, alla volta di St Lucia (Caraibi). Il velista francese Max Delannoy, uno dei 3 membri di equipaggio dell'X-Yachts Agecanonix, è deceduto nella notte tra il 26 e il 27 novembre a seguito di circostanze ancora da accertare, forse a causa di una bomata sulla testa, e il resto dell'equipaggio è stato soccorso e recuperato da una nave da crociera. La notizia è stata diffusa il 28 novembre dagli organizzatori della regata.

L'equipaggio di  Agecanonix, composto da 3 persone e in gara nella categoria Irc Racing Division si trovava a Sud delle Azzorre, molto a Nord rispetto alla normale rotta ortodromica, forse per evitare i venti deboli in prossimità delle isole di Capo Verde. Il primo mayday lo ha lanciato intorno alla mezzanotte del 26 novembre: da Agecanonix si chiedeva assistenza per evacuare un membro di equipaggio deceduto, Max Delannoy, e un altro ferito, Philippe Anglade. Sul posto è stata quindi dirottata la nave da crociera PV Mein Schiff, la più vicina alla zona, che ha raggiunto l'imbarcazione alle 21,30 del 27 novembre. Le condizioni meteorologiche erano però difficili, con vento da Est forza 8 e onde di 4-5 metri. Nonostante la nave si sia posizionata sopravento alla barca per creare una remora e consentire il trasbordo, questo non è riuscito; su Agecanonix non riuscivano a mantenere il controllo dello scafo. Solo con la luce del giorno le operazioni sono riprese, ma sempre con difficoltà visto il vento a 40 nodi; il recupero di tutto l'equipaggio  si è concluso alle ore 14 del 28 novembre.

L'imbarcazione è stata abbandonata in mare (coordinate 29° 3,71 N, 026° 30,38 W) e continua a essere monitorata con il localizzatore di bordo. La nave da crociera PV Mein Schiff  si sta invece dirigendo verso il porto di Funchal, a Madeira.