Compie 20 anni l’Argentario Sailing Week, manifestazione che ogni anno nel mese di giugno ospita nelle acque toscane yacht Classici, Vintage, Spirit of Tradition e Classi Metriche provenienti da ogni parte del mondo. Questa edizione  si svolge dal 19 al 23 giugno e per l'occasione Porto Santo Stefano si è animata di equipaggi internazionali provenienti da 12 paesi. Un appuntamento che al di là dell'aspetto sportivo dà al pubblico l'opportunità di ripercorrere lungo le banchine del marina parte della storia dello yachting da fine dell'Ottocento. La barca più “anziana” della flotta è infatti "Tigris" un cutter aurico di 18,60 metri varato nel 1899. Quella più grande è invece "Hallowee’n" (24,75 metri) del 1926, mentre la più piccola è "Ojala", un cutter marconi di 11,50 metri firmato Sparkman & Stephens. A queste si aggiungono tra le altre alcune delle affezionate a questo evento come il "Moro di Venezia I" del 1975, "Marga" del 1910, "Chinook" del 1916, "Skylark of 1937" e i due scafi della Marina Militare Italiana: "Corsaro II" e "Chaplin".

Le regate di queste "signore del mare" iniziano giovedì 20 giugno alle ora 12 con la flotta che sarà divisa nelle categorie Classic, Vintage e Spirit of Tradition (repliche di Yacht d’Epoca), che si sfideranno su un campo di gara tracciato tra Porto Santo Stefano, la spiaggia della Giannella, le Formiche di Grosseto, Talamone e l’isola del Giglio; sono previsti percorsi tra le boe e intorno alle isole. La manifestazione è organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano e dal Comune di Monte Argentario.