Con l'avvio della bella stagione si intensificano i controlli in mare e lungo le banchine dei porti. Sulla riviera romagnola nei giorni scorsi un'operazione della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta di 18 imbarcazioni con bandiera estera, non dichiarate al fisco, appartenenti ad armatori italiani. Per i proprietari sono scattate pesanti sanzioni, per un totale di 800 mila euro, e una verifica fiscale. I controlli sono stati effettuati dalle Fiamme Gialle negli approdi di Rimini, Riccione, Porto Verde e Misano nell'ambito del monitoraggio fiscale sul cosiddetto “flagging out”, il passaggio dalla bandiera nazionale italiana a una estera. Operazione consentita, ma con l'obbligo, per chi ha il domicilio fiscale nel nostro Paese, di indicare comunque la barca nella dichiarazione annuale dei redditi (quadro RW), come qualsiasi investimento o bene detenuto all'estero. Un adempimento che in questi casi non era stato osservato. La maggior parte delle imbarcazioni sanzionate battevano bandiera belga, ma anche polacca o del Regno Unito.