La futura classe olimpica offshore in doppio misto scende in acqua a Genova fino al 6 settembre per l'Emoec 2020, l'Eurosaf Mixed Offshore European Championship, il campionato europeo. A dire il vero se la nuova specialità velica olimpica è quella prevista per i Giochi di Parigi 2024, la barca è ancora in forse perché non è stata ancora scelta ufficialmente. World Sailing, la federvela mondiale, ha quindi deciso che le regate per il momento si effettuano sui monotipo L30, veloci cabinati lunghi circa 9 metri progettati da Andrej Justin con la collaborazione dell'olimpionico ucraino Luka Rodion.

A Genova partecipano 9 team in rappresentanza di altrettante nazioni: Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Principato di Monaco, Olanda, Spagna e Italia, tra i quali diversi medagliati olimpici e protagonisti della vela d'altura internazionale, come i francesi Benjamin Schawartz-Marie Riou, gli inglesi James Harayda e Dee Caffari o gli spagnoli Iker Martinez con Natalia Via Dufresne. Per l'Italia in gara ci sono Claudia Rossi, che vanta tra l'altro due titoli europei sui J70 e Matteo Mason con vasta esperienza nei monotipo e nelle regate offshore.
Il programma prevede il 31 agosto l'assegnazione delle barche (a sorteggio) e le  uscite di allenamento e quindi il 1° settembre una regata inshore davanti al Lido dii Albaro. Il 2 salpa invece la regata “lunga” con una durata di circa 72 ore e un percorso che sarà deciso all'ultimo in base alle condizioni meteorologiche. Probabilmente una rotta che porterà gli equipaggi a doppiare lo scoglio della Giraglia a Nord della Corsica per poi dirigersi verso le isole di Capraia, Pianosa, Secche della Meloria, Tinetto e fare ritorno nel golfo di Genova. L'arrivo è previsto il pomeriggio del 5. La regata può essere seguita “live” sul sito  https://www.tractrac.com/event-page/event_20200902_Emoec/1931