Il Mod70 statunitense ha migliorato di due ore il primato fissato da Phaedo 3 nel 2015. La sfida si fa più ardua per Soldini e Maserati già in rotta per la Gran Bretagna col medesimo obiettivo
È record sulla rotta originale del Fastnet, la celebre regata con partenza da Cowes e arrivo a Plymouth dopo aver doppiato il faro del Fastnet a Sud dell'Irlanda. 595 miglia di mare che il 7 aprile il trimarano Mod 70 (21 m) PowerPlay dello statunitense Peter Cunningham, ha completato in 25 ore, 4 minuti e 18 secondi, migliorando di due ore il primato messo a segno da Phaedo3 nel 2015.
Partita da Cowes il 5 aprile PowerPlay ha surfato sospinto da venti artici e nevicate. Il team statunitense è stato costretto a un duro lavoro di squadra con cambi di vele circa ogni mezz'ora. Un'avventura «dura, fisica e molto fredda», ha dichiarato lo skipper Ned Collier Wakefield che ha condotto il trimarano blu a punte di velocità di 40 nodi, con 50 nodi di vento apparente.
È singolare sottolineare che la prima edizione della regata nel Mare Celtico fu vinta nel 1925 dalla goletta di 21 metri Jolie Brise che impiegò 6 giorni, 14 ore e 45 minuti a completare il percorso. In termini di velocità, i quasi cento anni, ne abbiamo fatta di strada.
Il record sulla rotta del Fastnet, è anche uno degli obiettivi di Giovanni Soldini che a tal fine sta trasferendo Maserati in Nord Europa. «Non è affatto semplice - di dice Solidni al telefono - bisogna beccare una finestra che permetta di andare e di tornare su angoli veloci. PawerPlay lo ha fatto ora, speriamo di riuscirci anche noi. La rotta è articolata e la gran parte delle situazioni meteo sono buone solo per una parte del percorso. Certo facendo base a Cowes sarà più semplice trovare loccasione. Vedremo».
Oltre a questo il team italiano tenterà il record della Manica e quello sulla rotta Cowes-La Rochelle.