Il settore del noleggio di imbarcazioni in Italia registra risultati positivi nonostante un mutato approccio alle vacanze in barca. A rilevarlo è uno studio condotto a fine stagione dalla società francese Globesailor secondo cui il mercato ha visto una significativa crescita nelle prenotazioni anticipate, aumentate del 46% nel primo trimestre del 2024 rispetto all'anno precedente, grazie a strategie di prezzo competitive adottate da molte compagnie del settore. Ma a tenere alta l'asticella del settore è stato anche un forte recupero nelle prenotazioni last minute durante la stagione estiva con un incremento del 30%.

 

Una tendenza che ha contribuito a mitigare gli effetti dell'inflazione e dell'aumento dei prezzi post-pandemia mitigando una flessione nel mese di giugno attribuita all'incertezza politica e all'aumento dei costi dei voli per alcune destinazioni. Questo fenomeno ha portato molti noleggiatori a privilegiare destinazioni più vicine, concentrandosi su Italia (con una leggera contrazione nelle prenotazioni), Croazia e Grecia. Quest'ultima in particolare ha registrato un aumento del 25% nel numero di prenotazioni e del 30% nella spesa media dei clienti. Un vero boom.

 

Si registra anche l'aumento della domanda per esperienze di lusso, in particolare in Sardegna, con prenotazioni di catamarani con equipaggio completo, una tendenza che si riflette anche nell'aumento generale della spesa media, cresciuta del 20% negli ultimi due anni, raggiungendo i 748 euro a persona.

Anche le crociere con imbarco alla cabina stanno guadagnando popolarità, con l'Italia che si posiziona al secondo posto dopo la Francia per numero di prenotazioni, registrando una crescita del 12% rispetto all'anno precedente.

 

Guardando al futuro, le previsioni per il 2025 rimangono cautamente ottimistiche. Gli esperti del settore prevedono una possibile stabilizzazione del mercato, con una crescente domanda per charter di lusso e vacanze personalizzate su imbarcazioni di grandi dimensioni. Più che un aumento nel volume delle prenotazioni, si prevede una crescita del fatturato, trainata da una clientela meno sensibile alle fluttuazioni economiche.