blu
Il portale pratico del mare sabato, 18 maggio 2024

Per la patente nautica
arrivano nuove regole


30-09-2021

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero delle Infrastrutture che detta nuove regole sullo svolgimento degli esami per ottenere l'abilitazione alla navigazione.

Per la patente nautica
arrivano nuove regole

Cambia l'esame per la patente nautica. Il 28 settembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto del ministero delle Infrastrutture (del 10 agosto 2021: Adozione dei programmi di esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C e modalità di svolgimento delle prove)  che ridisegna le modalità di svolgimento degli esami e i nuovi programmi delle abilitazioni. Sono previste procedure più snelle, meno burocrazia, semplificazione delle materie con meno parti nozionistiche e più attenzione alla sicurezza, all'ambiente, ai nuovi strumenti elettronici e alla navigazione pratica. Queste alcune novità.

Più tempo per ripetere gli esami. Chi ha superato la prova scritta, ma non supera per le 2 volte consentite quella pratica, può ora ritentarla entro 30 giorni senza ricominciare tutto daccapo come avveniva prima. È possibile ripetere le prove scritte non superate nel periodo di tempo di validità dell'istanza di esame; nel caso non si superi l'esame di carteggio per la patente “senza limiti”, si può richiedere di proseguire l'esame finalizzandolo alla patente nautica “entro le 12 miglia”. Resta la possibilità, per chi non supera i “quiz vela”, di proseguire l'esame per ottenere la patente a motore.

Agevolazioni per i disabili. Le persone disabili o con disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) possono chiedere misure personalizzate compensative per lo svolgimento delle prove d'esame, per esempio la concessione di maggiore tempo per svolgere le prove, l'assistenza di mediatori o traduttori, ausilii o particolari strumenti.

Semplificazione e sicurezza. I programmi d'esame sono stati semplificati; la “nomenclatura” delle barche è limitata alle parti principali dello scafo e la parte sulle avarie interessa solo quelle che possono provedere interventi del diportista, non specialistici. Più attenzione anche alla sicurezza. Introdotte nozioni sui rischi della navigazione sotto l'influenza dell'alcol, o in stato di alterazione psico-fisica e sull'uso degli strumenti elettronici per il posizionamento del punto nave. Crescono i quiz su “manovre e condotta”, le precauzione da adottare all'ingresso e all'uscita dei porti, in naviazione in prossimità dei bagnanti, della costa, sui limiti di velocità e la protezione dell'ambiente marino.

“Colreg” a memoria. I principali segnali del “Colreg”, il Regolamento internazionale per prevenire gli abbordi in mare, si dovranno conoscere “a memoria”,  soprattutto quelli che riguardano le unità da diporto, da pesca e le navi in navigazione o all'ancora.

Arrivano nuovi quiz. Con un nuovo decreto ministeriale sarà elaborato un nuovo elenco di quiz per sostenere la parte scritta dell'esame. Farà parte di un database unico, nazionale, soggetto a revisione periodica almeno biennale. È previsto un quiz “base”, valido per tutte le patenti, con 20 quesiti a risposta multipla, ciascuno costituito da tre risposte alternative di cui una sola esatta, e la prova è superata se il candidato fornisce almeno 16 risposte esatte.
Il Quiz su “elementi di carteggio” è costituito da cinque quesiti a risposta singola, per la patente “entro le 12 miglia”. La prova è superata se il candidato fornisce almeno 4 risposte esatte su 5. Per la patente “senza limiti” è sostituito dalla prova di carteggio. Il Quiz “vela”, con 5 quesiti a risposta singola, è superato con almeno 4 risposte esatte.

Pratica certificata. Per essere ammessi all'esame della patente nautica bisognerà dimostrare di avere effettuato almeno 5 ore di manovre pratiche, attestate da una scuola nautica.

Sul numero di Bolina di novembre pubblicheremo un articolo approfondito delle nuove norme.

© Riproduzione riservata