Un malore o forse un colpo di boma alla testa, poi la caduta in acqua e il triste epilogo. Massimo Patelli, velista romagnolo di 51 anni è deceduto il 30 aprile a Livorno mentre partecipava a una regata della classe Ilca Master (ex Laser) organizzata nell'ambito della Settimana Velica Internazionale dell'Accademia Navale in corso in questi giorni. La dinamica dell'incidente è ancora da chiarire, sembra siano da escludere comunque collisioni con altre barche. Ad accorgersi del velista in acqua sarebbe stato un giudice di gara, che avrebbe quindi allertato i soccorsi, intervenuti con una moto d'acqua della Croce Rossa e un gommone del servizio di salvamento. Il velista è stato quindi portato a terra al moletto Nazario Sauro dove i soccorritori hanno prima cercato di rianimarlo poi lo hanno  trasportato in ospedale dove è stato constatato il decesso.
Patelli, originario di Pesaro, ma residente da anni a Cattolica, era sposato, aveva un figlio ed era considerato un esperto regatante. A seguito del tragico lutto tutti gli eventi sportivi e collaterali della Settimana Velica di Livorno sono stati sospesi.