I due team svedesi "Ericsson 3" ed "Ericsson 4" hanno dominato la quinta tappa del giro del mondo a squadre "Volvo Ocean Race". Si trattava della tranche più lunga mai disputata nella storia della competizione, con partenza da Qingdao (Cina) e arrivo a Rio de Janeiro (Brasile), circa 12.300 miglia attraverso il Pacifico e con passaggio del celebre capo Horn. La vittoria è andata a "Ericsson 3", condotto dello skipper Magnus Olsson che ha tagliato il traguardo di Rio nelle prime ore del 26 marzo chiudendo la regata con il tempo di 40 giorni, 5 ore e 37 minuti. Un successo più che meritato per questo giovane equipaggio che alla partenza non figurava assolutamente tra i favoriti; la svolta della corsa di "Ericsson 3" si è avuta dopo il passaggio delle isole Fiji, quando, contrariamente al resto della flotta, a bordo hanno preso la decisione di puntare verso Nord, confidando in un meteo più favorevole. La decisione si è rivelata quanto mai azzeccata e ha permesso alla squadra di Olsson di passare per prima capo Horn e tagliare in prima posizione il traguardo di Rio. A distanza di poche ore è arrivato in seconda posizione l'altro team svedese in gara "Ericsson 4" al comando dello skipper brasiliano Torben Grael che ha portato il suo team al consolidamento del primato in classifica generale. La terza posizione è andata invece invece all'equipaggio "Puma Ocean Racing" di Ken Read che incassa così anche un ottimo secondo posto in classifica generale. Ecco la classifica generale al termine della quinta tappa: 1- "Ericsson 4" (63.5 punti) 2 - "Puma Ocean Racing" (53.0) 3 - "Telefonica Blue" (50.5) 4 - "Ericsson 3" (43.5) 5 - "Green Dragon" (39.5) 6 - "Telefonica Black" (21.0) 7 - "Delta Lloyd" (12.0) 8 - "Team Russia" (10.5) Dopo la serie di "In port Race", regate costiere il cui punteggio si somma a quello delle tappe, in programma a Rio de Janeiro il 4 aprile, la sesta tappa della "Volvo Ocean Race", da Rio de Janeiro a Boston, in Usa, partirà l'11 aprile alle ore 13. Sono circa 5.000 le miglia di percorso nella risalita dell'Atlantico che attendono la flotta di equipaggi in gara.