Sono quattro i punti di abbuono che il 29 giugno la Giuria Internazionale di World Sailing ha assegnato a 11th hour Racing team in seguito all'incidente che il 5 giugno, alla partenza della settima tappa del giro del mondo, ha visto l'imbarcazione della squadra statunitense speronata da Guyot Environnement, quindi impossibilitata a proseguire la regata.

Lo sfidante stelle e strisce sale così in vetta alla classifica con 37 punti, contro i 34 di Team Holcim-PRB che, malgrado il tentativo di presentare a sua volta una protesta, si è dovuto accontentare del secondo posto. Seguono Team Malizia, Biotherm  e Guyot environnement - Team Europe. 

 

11th Hour racing diventa così il primo team battente bandiera statunitense a vincere la ex Whitbread e la velista italiana Francesca Clapcich, membro stabile dell'equipaggio Usa, la prima donna ad aver conseguito questo obiettivo.

 

"Sono incredibilmente orgoglioso di tutto il nostro team – ha commentato lo skipper Charlie Enright – che ha lavorato instancabilmente per tre anni per arrivare a questo punto. Ci sono stati momenti alti, alcuni incredibili, ma anche bassi che ci hanno messo a dura prova, eppure ne è valsa la pena per avere  questa notizia oggi". 

"Qualsiasi velista – ha aggiunto Enright  – vi dirà che vuole vincere le regate in acqua e non in sala giuria, e dopo aver vinto tre tappe consecutive ci sentivamo straordinariamente forti e fiduciosi per l'ultima prova. Siamo soddisfatti della decisione della giuria, anche se avremmo voluto avere la possibilità di lottare per questa tappa finale in acqua, perché Holcim-PRB è stato un concorrente eccezionale e ci ha spinto ad andare fino in fondo. Non è il modo in cui l'avrei pensata, ma la vittoria è comunque dolce".