Parte da Vigo, in Spagna, il 5 novembre 2005 la prossima edizione della "Volvo Ocean Race", il giro del mondo in dieci tappe per equipaggi e monoscafi di 70 piedi Open (21,33 metri). La regata, ex "Whitbread", è un difficile test per le imbarcazioni e gli equipaggi coinvolti, a partire dalle fasi di progettazione degli scafi e delle attrezzature, per finire al lungo periodo trascorso per mare per un team numeroso, impegnato a spingere la barca alla massima velocità. Le imbarcazioni, disegnate sulla base del regolamento ufficiale "Volvo 70 Rule", sono dei veri e propri prototipi in grado di sperimentare innovazioni nel campo della leggerezza e solidità, con l'obiettivo di garantire la sicurezza nella lunga e difficile rotta. Prima ancora della partenza, dove sono attesi 7 equipaggi, uno dei team iscritti è riuscito il 6 aprile ad attirare l'attenzione intorno al grande evento, fissando il nuovo record di percorrenza nelle 24 ore per i monoscafi. Si tratta di "Team MoviStar" al comando di Bouwe Bekking, che sulla rotta da Melbourne (Australia) a Capo Horn (Cile), dopo soli 4 giorni dalla partenza del test per la barca e l'equipaggio, ha percorso la distanza di 530.19 miglia in 24 ore. A una media di 22.09 nodi, lo skipper danese ha infranto il primato siglato nel 2003 da Robert Miller a bordo di "Maricha IV", coprendo 525.7 miglia a una media di 21.9 nodi. Il nuovo record è stato ratificato dal WSSRC (World Sailing Speed Record Council), l'ente preposto alla regolamentazione e al controllo per i primati di velocità della vela. A bordo di "Team MoviStar", il campione spagnolo Iker Martinez, medaglia d'oro 2004 nel 49er, ha commentato: "La barca sembrava scivolare! E' difficile descrivere la sensazione mentre tagliava le onde a quella velocità". (Lu.Ca)