Si è spento venerdì 12 dicembre lo skipper del Magic. Aveva 71 anni. Le sue ceneri saranno sparse in oceano
Antonino Stefani se n'è andato. Venerdì 12 dicembre lo skipper del Magic si è spento al termine di una lunga malattia. Collaboratore e amico di Bolina, ha fatto giusto in tempo a esprimere un ultimo desiderio: tornare a Horta, alle Azzorre, e mollare gli ormeggi per il suo ultimo viaggio dal porto dove è ancora ormeggiato il suo glorioso Sparkman & Stephens. Aveva 71 anni.
Originario di Azzano Decimo, maestro di vela e scrittore, membro dei Venturieri, aveva fatto della navigazione la sua vita. Insieme alla moglie Lilly aveva compiuto tra il 2013 e il 2018 la circumnavigazione del globo. Erano partiti da San Giorgio di Nogaro nell'estate del 2013 e avevano impiegato cinque anni per chiudere il cerchio: Atlantico e Caraibi, Pacifico, Fiji, Tonga, Indiano, Bali, Singapore, Indonesia, poi Australia, Nuova Zelanda, Capo di Buona Speranza...
Di quell'avventura restano un libro,
Il Viaggio del Magic, un
film presentato al ritorno in Friuli, cinque volumi fotografici curati da Lilly e i numerosi articoli pubblicati sulla nostra testata.
Finite le circumnavigazioni, Tonino e Lilly avevano scelto Horta come base. Da lì continuavano a navigare, portando clienti per mare, vivendo la vita che avevano scelto: in barca.
Dopo
quello dedicato alla radio Ssb avremmo dovuto registrare un altro podcast insieme dedicato proprio a quella singolare scelta di vita, ma non ce n'è stato modo.
Un anno fa Tonino si è ammalato ed è ritornato in Italia per essere ricoverato e sottoposto a cure che purtroppo però non l'hanno salvato.
Le sue ceneri saranno disperse nell'oceano, la sua casa.
Buon vento, Tonino!
(Alberto Casti)