Precipitato in un burrone durante un'escursione in montagna scompare a 53 anni l'atleta paralimpico di vela
È morto domenica 10 settembre Fabrizio Solazzo, atleta paralimpico di vela originario di Alba.
L'uomo, 53 anni,
aveva gareggiato ai mondiali Sonar del 2013, 2015 e 2017 e vantava una partecipazione alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. La grave disabilità al braccio destro (focomelia) non gli aveva impedito di seguire le sue grandi passioni: la vela, appunto, e la montagna.
Ed è stato proprio nel corso di un'escursione a circa 3.000 metri d'altezza sulla Rocca Marchisa, in alta valle Maira nel cuneese, che Solazzo, probabilmente in seguito a un malore, è precipitato in un burrone. Vani i tentativi di rianimarlo da parte dell'équipe medica del 118, intervenuta con elisoccorso.
I funerali sono programmati per il 13 settembre alle 17.30 a Novi Ligure nella chiesa della Collegiata.
Il velista lascia una moglie e due figli cui vanno le nostre più sentite condoglianze.