"Fate immersioni, non la guerra". Potrebbe essere questo lo slogan adatto a descrivere quanto accaduto il 27 marzo a Whitsand Bay lungo le delle coste della Cornovaglia. La fregata "Scylla", nave in disarmo di 25.000 tonnellate, recentemente acquistata dal National Maritime Museum di Londra, è stata fatta affondare con una serie di esplosioni interne (implosioni), per diventare un singolare parco marino sommerso. Basteranno circa sei mesi a 25 metri di profondità - prevedono gli esperti - perché l'immensa struttura diventi un singolare reef in cui avranno preso fissa dimora numerosi esemplari delle specie marine che compongono la flora e la fauna delle acque inglesi. Un'iniziativa interessante, volta a richiamare appassionati di subacquea da ogni dove. Speriamo solo che questo curioso esempio, non diventi il pretesto per creare ovunque "oasi di lamiera" con automobili, lavatrici, frigoriferi e quant'altro il genere umano reputi ormai più utile ai pesci che alla vita quotidiana. (alb.ca)