Giovanni Soldini con “Maserati” conquista un altro record, quello della “Cape2Rio”, transatlantica in equipaggio partita il 4 gennaio da Cape Town, in Sudafrica, alla volta del Brasile. Per completare il percorso di 3.300 miglia  il Vor 70 ha impiegato 10 giorni, 11 ore e 29 minuti, migliorando di circa due giorni il primato precedente di “Zephyrus IV”, il maxi americano di 22,55 metri che nel 2000 aveva fermato il cronometro a 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.

Dieci giorni di regata dunque, pochi ma intensi, durante i quali Soldini e il suo team hanno dovuto affrontare difficili prove. Subito dopo il via della regata infatti la flotta delle 36 barche iscritte è stata investita da una forte depressione con raffiche a 60 nodi che hanno provocato alcuni danni alla barca italiana e una tragedia per una delle barche avversarie, il Bavaria 55 “Billie” che ha perso uno dei membri dell’equipaggio. Uscito dalla tempesta, “Maserati” è entrato negli Alisei ed è rimasto al comando della flotta nonostante alcune avarie, come la randa strappata, la rottura di una volante e infine l’esplosione di uno spinnaker, tutto sotto controllo nella lunga corsa fino a Rio, dove ha tagliato il traguardo nelle prime ore del 15 gennaio.

A bordo con Giovanni per festeggiare questo record c’erano gli italiani Guido Broggi, Michele Sighel e Corrado Rossignoli, il monegasco Pierre Casiraghi, lo spagnolo Carlos Hernandez, il danese Martin Ibsen, i francesi Gwen Riou e Jacques Vincent e il tedesco Boris Herrmann.