Gli Swan di Daniele Banchini e Alessandro Fabbri hanno tagliato rispettivamente al 1° e al 2° posto il traguardo di Santa Lucia. Ottima anche la navigazione del cat Bellamossa
Dopo i drammatici eventi del 2 dicembre che hanno visto il velista svedese Dag Eresund, 33 anni, scomparire in pieno Oceano Atlantico dopo essere caduto fuori bordo dal Volvo 70
Ocean Breeze e il quasi contemporaneo affondamento del Leopard 45 Karolina Viking, si registrano la conclusione della Arc+ e i primi arrivi della Arc. La prima partita da Las Palmas il 10 novembre con scalo a Mindelo (Capo Verde) e arrivo a Grenada era riservata alla unità da regata, la seconda, salpata il 24 novembre con rotta diretta Las Palmas-Saint Lucia, alle imbarcazioni da crociera.
Nell'Arc+, Salto, l'Outremer 52 norvegese ha tagliato per primo il traguardo martedì 3 dicembre, completando le 2.450 miglia da Mindelo in 11 giorni e 17 ore e guadagnando il primo posto tra i multiscafi. Va invece al Solaris 74 Luminous 3 del britannico John Mcdonnell il primo posto tra i monoscafi conquistato il 6 dicembre.
La flotta italiana ha dominato nell'Arc classica con lo Swan 75 FD Maimai di Alessandro Fabbri primo nella divisione crociera domenica 8 dicembre, seguito dal Swan 82 S Nazca 2 di Daniele Banchini.
Di rilievo anche la prestazione del Comar 38 Bellamossa Città di Fiumicino, che al momento è in 2ª posizione nel raggruppamento multiscafi B nonostante sia l'imbarcazione più piccola della flotta.
Ma a primeggiare in classifica generale è stato il Southern Wind 105GT No Rush giunto primo a Saint Lucia il 6 dicembre.