Tutto pronto a Auckland, Nuova Zelanda, per le "Louis Vuitton Pacific Series", evento in programma da venerdì 30 gennaio al 14 febbraio che vede scendere in acqua alcuni dei protagonisti dell'ultima edizione di "America's Cup". Scopo delle regate, infatti, è di permettere a tutti i concorrenti dell'ultima edizione della "Coppa America" di tornare in acqua e sfidarsi in una serie di regate in attesa di risolvere le diatribe giudiziarie legate alla prossima edizione del celebre evento e che vedono contrapposti "Alinghi", gli svizzeri detentori della Coppa, e gli sfidanti statunitensi di "Oracle". Sono dieci le squadre in gara in rappresentanza di nove paesi: "Emirates Team New Zealand" (skipper Kevin Shoebridge, Nuova Zelanda), "Luna Rossa" (Francesco Longanesi, Italia), "Bmw Oracle" (Russel Coutts, Usa), "K-Challenge" (Stephane Kandler, Francia), "Team Origin" (Leslie Ryan, Regno Unito), "China Team" (Wang Chaoyong, Cina), "Team Shosholoza" (Paolo Cian, Sud Africa), "Damiani Italia" (Vasco Vascotto, Italia), "Greek Challenge" (Sotiris Buseas, Grecia), "Alinghi" (Christophe Lanz, Svizzera). Il calendario prevede due settimane di regate molto intense con una prima fase a gironi, i cosiddetti "Round Robin", per poi approdare alle "Sail Off", una fase di selezione del secondo sfidante alla finale dei challenger (il primo è il vincitore dei "Round Robin"). Le barche che verranno usate sono quattro, le due barche del "Team New Zeland" e le due barche di "Bmw Oracle" che il team statunitense ha messo a disposizione per queste regate. Nelle scorse settimane sono stati eseguiti dei lavori sugli scafi per renderli il più possibile simili nelle prestazioni. Il campo di regata dell'evento, organizzato insieme al Governo della Nuova Zelanda, da "Emirates Team New Zealand", il Royal New Zealand Yacht Squadron e la Città di Auckland, prevede un percorso breve all'entrata del porto Waitemata di Auckland, tra l'isola di Rangiroto e il porto cittadino.