Il velista cinese Zhai Mo, primo cittadino della Repubblica Popolare Cinese ad aver circumnavigato il globo in solitario, ha visto interrompersi bruscamente la sua ultima impresa, la spedizione verso l'Antartide al comando della Zhai Mo 1.

La missione, partita da Shanghai lo scorso 10 ottobre col proposito di portare a compimento la prima circumnavigazione senza motore dell'Antartide, doveva attraversare il Mar Cinese Orientale, superare i Quaranta Ruggenti ed entrare nell'Oceano Meridionale, transitando per il Passaggio di Drake prima di fare ritorno a Shanghai dopo circa 36.000 miglia di navigazione. Invece si è arenata in Papua Nuova Guinea. Il 4 dicembre, mentre l'equipaggio era a terra per espletare le formalità burocratiche, il ketch di 25 metri d'alluminio è stato razziato di ogni dotazione e semi affondata.

La polizia locale ha recuperato parte della refurtiva, ma non ha proceduto ad arresti e i responsabili risultano ancora latitanti. Zhai Mo 1 richiederà importanti riparazioni prima di poter riprendere il mare. La Papua Nuova Guinea rappresenta indubbiamente una delle zone più pericolose per i naviganti con livelli altissimi di criminalità violenta. Nel luglio 2024 un velista francese di 71 anni era stato ucciso nel porto di Bona Bona e la sua imbarcazione affondata.

Giornale di bordo