Dedicato all'avvocato ucciso nel 1986 dalla mafia il Bavaria 45 assegnato alla Lega Navale per attività sociali nell'ambito del progetto "Mare di Legalità"
La memoria dell'avvocato Nino D'Uva, vittima della mafia, rivive attraverso una barca confiscata alla criminalità organizzata. Il Bavaria Cruiser 45 Blue Angel, sequestrato nell'agosto 2023 a Pozzallo durante operazioni di traffico di migranti dalla Turchia, è stato assegnato alla Lega Navale Italiana di Messina e intitolato all'illustre penalista messinese ucciso il 6 maggio 1986 all'età di 61 anni per ordine del boss Gaetano Costa.
La cerimonia d'intitolazione si è svolta il 30 marzo presso la Base Navale della Marina Militare di Messina alla presenza dei figli dell'avvocato, Giuseppa e Gennaro, e di numerose autorità civili e militari. L'imbarcazione di 14 metri, recuperata dai soci volontari della LNI dalle precarie condizioni in cui versava, entra così a far parte della "flotta della legalità" che conta 25 unità operative lungo le coste italiane.
"L'intitolazione di Blue Angel segna un importante traguardo della campagna Mare di Legalità", ha dichiarato Agatino Catania, Delegato regionale della LNI per la Sicilia orientale. "Promuoviamo l'educazione alla legalità, specialmente tra i giovani, restituendo alla collettività mezzi un tempo utilizzati dal malaffare".