"Barcelona World Race":
ritiri e incidenti
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Alla regata intorno al mondo non stop, "Prb" dei francesi Vincent Riou e Sébastien Josse disalbera e si ritira. Altri incidenti colpiscono la flotta dei monoscafi, in navigazione nell'oceano Indiano.
A un mese dalla partenza della regata intorno al mondo no-stop, in doppio, "Barcelona World Race", sono iniziati i primi incidenti a tre dei nove monoscafi Open 60 partecipanti. Il primo di questi, sabato 8 dicembre, è stato il disalberamento e il conseguente ritiro dalla gara di "Prb". Al momento della rottura l'Open 60 (18,20 metri) condotto dai due francesi Vincent Riou e Sébastien Josse aveva da poco doppiato il Capo di Buona Speranza e si trovava in testa alla flotta.
Sempre l'8 dicembre "Estrella Damm" ha rotto la pala di dritta del timone. L'equipaggio, composto dallo spagnolo Guillermo Altadill e dallo statunitense Jonathan McKee, è riuscito ad approntare una riparazione di emergenza ma ha comunque deciso di fare una sosta tecnica a Città del Capo (Sudafrica) prima di riprendere la regata.
L'ultimo incidente infine è stato il disalberamento di "Delta Dore", avvenuto nella notte di lunedì 10 dicembre. Anche questa imbarcazione, condotta dai due francesi Jérémie Beyou e Sidney Gavignet, si sta dirigendo a Città del Capo con un'attrezzatura di fortuna.
Le barche ancora in gara intanto hanno iniziato ad affrontare l'oceano Indiano, con rotta verso la punta Sud Ovest dell'Australia (Capo Leeuwin). In testa alla flotta al momento si trova "Paprec Virbac 2", con a bordo il francese Jean-Pierre Dick e l'irlandese Damian Foxall. A 134 miglia da loro si trova, in seconda posizione, "Veolia Environment", condotto dai francesi Roland Jourdain e Jean-Luc Nélias e seguito, a 70 miglia in terza posizione, da "Hugo Boss" dell'inglese Alex Thomson e dell'australiano Andrew Cape.
Le altre tre imbarcazioni della flotta si trovano a Sud del Capo di Buona Speranza.
Il "Barcelona World Race", ha preso l'avvio domenica 11 novembre da Barcellona, Spagna, dove gli equipaggi rientreranno dopo avere completato il giro del mondo da Ovest a Est.
La rotta dei concorrenti, a bordo di imbarcazioni Open 60 (18,20 metri) si snoda lungo l'Atlantico fino a doppiare Capo di Buona Speranza, poi attraversa l'oceano Indiano e in seguito doppia Capo Leewin prima di coprire il tratto più lungo della regata, l'oceano Pacifico, di oltre 8.000 miglia. Infine è previsto il passaggio ritenuto più difficile, quello di Capo Horn, e si concluderà con la risalita dell'Atlantico, il rientro in Mediterraneo e arrivo a Barcellona.
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