Che la ricorrenza istituita nel 2017 non sia solo un atto simbolico ma un invito all'azione e alla tutela
Si celebra l'11 aprile, la Giornata del Mare e della cultura marinaresca. Una ricorrenza istituita il 3 novembre 2017, con il decreto legislativo n. 229 che modificò il Codice della Nautica da Diporto per volere del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in sinergia con il Ministero dell'Istruzione. L'intento era ed è risvegliare nelle nuove generazioni la consapevolezza del valore inestimabile rappresentato dalla grande distesa blu.
Un'intuizione attribuita all'allora Ministro Graziano Delrio, che trovò nel Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e nel mondo accademico e scolastico alleati fondamentali.
Sul territorio nazionale, questa giornata si traduce in un mosaico di eventi che coinvolgono l'intero tessuto sociale, il mondo accademico, le istituzioni, le scuole, la Guardia Costiera, associazioni ambientaliste, musei marittimi e altre realtà.
In un'epoca in cui gli oceani affrontano minacce senza precedenti, la nostra Giornata del Mare vuole rappresentare insomma un momento di riflessione collettiva e un invito all'azione. Perché celebrare il mare non sia solo un atto simbolico, dobbiamo proteggere e valorizzare la grande distesa blu.
Buona giornata del mare!