Cinquantotto persone sono state rinviate a giudizio per il rilascio sotto banco di abilitazioni professionali
È accaduto in passato e ancora una volta recentemente a Castel Volturno (CE) dove 58 persone, tra il titolare di un locale centro di formazione, annessi istruttori, operatori e beneficiari, nonché un dipendente della Capitaneria di Porto, sono stati rinviati a giudizio nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere sul rilascio delle patenti nautiche.
Sembrerebbe infatti che dietro il pagamento di 850 euro ciascuno, siano stati rilasciati a 129 persone attestati di partecipazione a corsi professionali mai svolti nel campo marittimo, in particolare per la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare.
Una truffa da oltre 100.000 euro di cui avrebbero usufruito residenti di Campania, Lazio, Sicilia e Liguria. L’udienza è fissata per il prossimo 16 gennaio dinanzi ai giudici della terza sezione penale (collegio B).
Ci auguriamo venga fatta luce sui fatti e qualora il dolo venisse confermato che vengano comminate pene esemplari perché sulla sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana non si scherza e tanto meno si deve speculare.