Ciclone "Kyrill"
in Nord Europa
danni e oltre
40 morti
.
Il centro della depressione è stato in Germania, colpite da forti venti e piogge torrenziali anche Francia e Gran Bretagna. Grave bilancio, sarebbero oltre 40 le vittime. Lievi riflessi del maltempo in Italia. Commento del meteorologo Giancarlo Ruggeri.
Una violenta depressione denominata "Kyrill" ha colpito l'Europa del Nord. Germania, Francia e Gran Bretagna. Forti piogge, venti violenti, danni ingenti e ora che il maltempo è passato si contano oltre quarata morti. Il commento del meteorologo Giancarlo Ruggeri.
Un sistema depressionario complesso, formato da tre depressioni aventi minimi barici molto profondi (Kyrill, 982 hPa, fra l'Inghilterra e la Norvegia; Jurgen, 982 hPa, sulla Fennoscandia; Ikarus, la più settentrionale ed orientale, 963 hPa, alle 0000 UTC di oggi), sta interessando il centro ed il nord Europa. I nomi vengono dati dal Servizio Meteorologico tedesco.
Venti molto forti creano anche oggi - 19 gennaio - seri problemi al traffico aereo, marittimo, ferroviario e stradale. L'Italia non è interessata da questa situazione di maltempo estremo. Attualmente, molte Stazioni meteorologiche del centro - nord Europa segnalano venti molto intensi (Ostenda, raffiche ad 83 nodi; Lilla, 73; Kopenhagen, 63; Zurigo, 103; Stoccarda, 94; Praga e Pressburg, 101; Varsavia, 97; Salisburgo, 97).
Non si tratta di un Uragano, ma di un complesso di basse pressioni, alle quali è collegata una famiglia di perturbazioni molto attive. Alla quota di 9900 metri circa (300 hPa), un ramo della corrente - getto, che esercita un'azione di guida e sviluppo dei sistemi perturbati in superficie e possiede una direzione NW - SE, si trova proprio sull'Europa centrale, e si muove verso Sud Est.
Questa situazione meteorologica allenterà un poco la sua presa nel tardo pomeriggio di oggi - 19 gennaio - ma il tempo rimarrà perturbato, con fenomeni a tratti intensi, al di sopra del parallelo 50°N.
Dal punto di vista climatico, si presenta una situazione al di fuori della norma, molto probabilmente da ascriversi ad un'estremizzazione dei fenomeni meteorologici correlata a cambiamenti climatici in atto.
Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)
Qualche influenza della forte depressione "Kyrill" si registra anche in Italia, seppure in maniera molto meno violenta. Nella giornata del 19 gennaio vi sono stati venti forti con raffiche tra i 40 e i 60 nodi sul Nord-Ovest dell'Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta meteo. Previste mareggiate nel Tirreno centrale, Liguria, Toscana, Corsica e Sardegna.
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