aprile2025
Il portale pratico del mare lunedì, 12 maggio 2025

Bayesian: nuova vittima
durante il recupero


12-05-2025

A causa di un probabile malfunzionamento dell'attrezzatura un sommozzatore olandese di 39 anni è morto il 9 maggio

Bayesian: nuova vittima
durante il recupero
Salgono a 8 le vittime legate all'affondamento Bayesian. Venerdì 9 maggio il sommozzatore olandese di 39 anni Robcornelis Maria Huijben Uiben, ha perso la vita mentre lavorava alle operazioni preliminari per il recupero del superyacht affondato lo scorso agosto al largo di Porticello, vicino Palermo. 
 
Huijben, trovandosi in difficoltà nello smontaggio del boma, aveva deciso di passare al taglio utilizzando una fiamma ossidrica. Di qui una esplosione, probabilmente causata dal malfunzionamento del cannello o da altri guasti ancora da accertare, che avrebbe provocato il distacco di un pezzo di metallo che ha colpito mortalmente il sommozzatore.
 
Questa ipotesi, supportata dalle immagini registrate durante le operazioni di recupero, dovrà essere confermata dall'autopsia prevista nei prossimi giorni. Nel frattempo, l'area dell'incidente è stata posta sotto sequestro e le operazioni di recupero sono state temporaneamente sospese.
 
Le operazioni di recupero erano iniziate il 3 maggio per mezzo delle due chiatte, la Hebo Lift 2 e Hebo Lift 10, funzionali per il sollevamento dello scafo che giace adagiato sul fianco destro a 50 metri di profondità. 
Il primo passo doveva essere proprio la rimozione dell'albero di 75 metri che doveva essere tagliato alla base. Successivamente, i sommozzatori avrebbero dovuto passare dieci cavi d'acciaio sotto lo scafo per creare l'imbracatura di sollevamento.
L'intervento, il cui costo coperto dalle assicurazioni è stimato intorno ai 30 milioni di euro, è ora stato posticipato a data da definire. 
 
Una volta completato il recupero, lo yacht verrà trasportato al porto di Termini Imerese dove magistrati e investigatori potranno finalmente esaminarlo per chiarire le cause precise dell'affondamento. Attualmente sono indagati per omicidio plurimo colposo e naufragio colposo il comandante neozelandese James Cutfield, l'ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio Matthew Griffith che era di guardia in plancia la notte della tempesta.
 
 
 

© Riproduzione riservata