Il 16 dicembre il Comando Sud delle forze armate statunitensi ha colpito tre imbarcazioni sospettate di narcotraffico in acque internazionali del Pacifico orientale, uccidendo otto persone. Si tratta della ventesima operazione militare nel Pacifico e nei Caraibi, vicino al Venezuela nell'ambito della campagna contro il traffico di droga voluta dall'amministrazione Trump, che ha già causato almeno 90 morti tra presunti trafficanti. L'uso della forza militare contro imbarcazioni sospette rappresenta una svolta senza precedenti nella lotta al narcotraffico e solleva crescenti controversie legali. Alcuni esperti definiscono le azioni "uccisioni extragiudiziali illegali", mentre il Pentagono ne difende la legalità sotto il profilo del diritto internazionale.

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