blu
Il portale pratico del mare giovedì, 25 aprile 2024

Cicloni: l'analisi del meteorologo


17-09-2004

Undici cicloni in meno di quattro mesi. Potrebbe essere una stagione al di sopra della media. Tra le ragioni l'innalzamento delle temperature di superficie.

Con venti che hanno raggiunto raffiche di circa 300 km /ora ed uno "storm surge"(innalzamento del livello del mare lungo la costa, dovuto ad un vento intenso) di circa 4,8 m, due morti nella cittadina di Pensacola (Florida) e, per ora, 10 miliardi di dollari di danni, l'uragano Ivan è passato oggi (16 settembre) sulla costa tra l'Alabama e la Florida, proseguendo la sua traiettoria verso Nord - Nord Est. L'analisi satellitare (visualizza allegato) mostra la situazione dei cicloni tropicali nell'Atlantico occidentale alle ore 0800 Utcdel 16 settembre 2004. Alla sinistra di questa notiamo, sulle coste americane del Golfo del Messico (tra le citta' di Mobile, Pensacola e Fort Walton), la parte centrale dell'uragano Ivan (lat. 30°.3 N, long. 87°.8 W, pressione atmosferica al centro: 943 hPa, venti a 222 km/h ed un massimo di precipitazioni di 5 m di pioggia); al centro dell'immagine, il ciclone tropicale Jeanne (lat.18.6 N, lomg. 67.8 W, pressione atmosferica al centro 992hPa, si muove verso NW a 14 km/h, venti a 114 km/ora); a destra dell'analisi satellitare, infine, il ciclone tropicale Invest (lat. 10.6 N, long. 27.4 W, pressione atmosferica al centro 1009 hPa), del quale la figura 2 (scarica allegato) mostra il dettaglio alle ore 0800 UTC del 16 settembre. Fino ad oggi,nel 2004 si sono verificate in Atlantico le seguenti perturbazioni tropicali: - Uragano Alex - Tempesta Tropicale Bonnie - Uragano Charley - Uragano Danielle - Tempesta Tropicale Earl - Uagano Frances - Tempesta Tropicale Gaston - Tempesta Tropicale Hermine - Uragano Ivan - Depressione Tropicale Ten - Tempesta Tropicale Jeanne In Atlantico, la frequenza dei cicloni tropicali fra giugno e novembre (1995 - 2003) è stata di 13, con una media di 7,7 uragani e 3,6 uragani molto forti (categoria 3-4-5 nella Scala Saffir - Simpson, che prevede un massimo di 5; Ivan ha raggiunto la categoria 5). Secondo l'indice ACE (Accumulated Ciclone Energy), che tiene conto dell'intensità, della frequenza e dell'energia dei cicloni tropicali in una data stagione, la frequenza stagionale di 15 uragani costituisce il limite inferiore della mediana (posizione centrale di una distribuzione di frequenza) per identificare una "stagione al disopra della media" (giugno - novembre). Attualmente ci troviamo a quota 11, con 5 uragani. I segnali indicano che il periodo potrebbe essere al di sopra del normale. Fra i motivi più importanti, vi sono valori superiori alla media della temperatura superficiale delle acque tropicali ed un indebolimento degli alisei di Nord Est (emisfero settentrionale), il che indebolirebbe le condizioni per il verificarsi del fenomeno di El Nino e l'instaurarsi del fenomeno opposto (La Nina), apportando condizioni favorevoli allo sviluppo di uragani. (Gian Carlo Ruggeri - Meteorologo)

© Riproduzione riservata