Si è svolto nel week end di sabato 13 e domenica 14 aprile la XXII edizione del Trofeo Città di Jesolo, manifestazione riservata alla Classe 2.4mR che ha visto quest’anno la partecipazione di 32 iscritti, provenienti da tutta Italia, ma anche da Austria, Croazia, Germania e Svizzera.

 

Gli 2.4mR sono derive inaffondabili, modello in scala (4,16 metri) delle classi metriche di Coppa America che consente al timoniere di sedersi integralmente in pozzetto (come a bordo di un kayak, per intenderci) da dove sono gestiste tutte le manovre, compreso il timone azionato da una leva o una pedaliera. Barche senza barriere, insomma, e massimamente inclusive, disegnate nel 1983 da un gruppo di progettisti di Stoccolma coordinati da Peter Norlin le cui regate si disputano con la formula “open”, ovvero senza distinzione di genere, età o condizioni fisiche.

 

L'evento di Jesolo, organizzato da Compagnia della Vela con la collaborazione di Uguali nel Vento Onlus e il Patrocinio dell'amministrazione locale, si è svolto in un clima estivo con condizioni di vento leggero.

Al termine delle sei prove in programma, svolte tutte regolarmente, si è riconfermato campione Antonio Squizzato, seguito dallo svizzero Urs Infanger e da Giancarlo Mariani.

 

La regata era valevole anche come prima prova del Campionato Zonale XII Zona FIV, organizzato da Compagnia della Vela, Circolo Vela Mestre e dallo Yacht Club Jesolo. In questa competizione il primo posto è andato a Marco Collinetti, seguito da Angelo Boscolo e da Stefano Maurizio.

Lo speciale riconoscimento dedicato alla memoria dell'atleta paralimpico Fabio Amadi, è stato consegnato a Kurt Badstober, quale atleta proveniente da più lontano.