blu
Il portale pratico del mare lunedì, 29 aprile 2024

Colpo di cannone
per la Solidaire du Chocolat


16-10-2009

Al via il 18 ottobre da Saint Nazaire in Francia, la prima transatlantica riservata alla categoria dei Class 40. In gara Giovanni Soldini insieme Pietro d'Alì e Davide Consorte con Arnaud Aubry.

Colpo di cannone 
per la Solidaire du Chocolat
Una transatlantica per due persone d'equipaggio da Saint-Naziare in Francia, a Progreso, in Messico aperta a una sola classe di imbarcazioni: i class 40. Questi i tratti distintivi della prima edizione della Solidaire du Chocolat regata di 5.000 miglia con passaggio a Nord delle Antille, in partenza domenica 18 ottobre. Sono 24 le barche in gara provenienti da 10 Paesi diversi. Tra queste anche due italiane. Una molto celebre, è "Telecom Italia" al comando di Giovanni Soldini e Pietro D'Alì, che ha praticamente vinto tutte le prove del circuito dedicato ai class 40 del 2008; l'altra, meno nota è "Courrier de l'Odet", l'ex "Custo Pol" che ha vinto la Quebec St-Malo nel 2008 e che è ora passata di mano al pescarese Davide Consorte. Il giovane skipper (30 anni) partecipa alla transatlantica insieme al francese Arnaud Aubry, compagno con cui la scorsa estate ha condiviso il 16° posto alla "Les-Sables-Horta-Les Sables" (regata dalla Francia alle Azzorre e ritorno) e il 5° posto al "World Championship Class 40" che si è corso tra la francia e l'Inghilterra. Oltre ai due italiani spiccano nelle lista dei partecipanti diversi nomi noti del panorama velico internazionale. Tra questi Tripon Armel in coppia con Damien Seguin, Bruno Jourdren insieme a Bernard Stamm e Tanguy De Lamotte insieme a Adrien Hardy. La manifestazione nata col proposito di essere il primo evento esclusivo per la categoria dei Class 40 (12 m) ormai largamente introdotte nel circuito delle regate d'altura, costituisce un banco di prova importante per lo sviluppo di questa classe e un'occasione unica per i 48 skipper coinvolti di confrontarsi ad armi pari su un percorso oceanico. A Seguire l'intervista a Davide Consorte pubblicata sul numero di ottobre di Bolina: Davide Consorte. Un pescarese tra i Class 40 Dopo l'esordio con un secondo posto alla Roma Per Due, seguito dal 16° alla Les Sables-Horta-Les Sables (transatlantica dalla Francia alle Canarie) e dal 5° al II World Championship Class 40, svoltosi tra la Francia e l'Inghilterra in agosto, Davide Consorte, 30 anni, di Pescara, si affaccia sulla scena dei Class 40. - Com'è cominciata la tua avventura velica? «Sono andato in barca con i miei genitori da quando ero bambino. Non appena ho potuto, ho preso la patente nautica e ho navigato in lungo e in largo, comprese due traversate atlantiche, con la barca di famiglia». - Quando è nata l'idea di partecipare a regate oceaniche? «La molla è scattata nel 2007 quando ho trasferito in solitario il nostro Jeanneau Sun Odyssey 49, dalla Martinica alle Azzorre. Prima di agonismo non ne facevo, a parte qualche regata di circolo a Pescara...» - Hai partecipato anche al Giro d'Italia a vela? «Sì, è stata un'esperienza molto breve, ma intensa a bordo di Rimini». - Poi sei passato direttamente nella Classe dei 40 piedi? «Praticamente sì. È stata fondata l'associazione CD Sailing, che, con l'aiuto degli sponsor, mi ha consentito di comprare il Pogo 40 S Courrier de l'Odet ex Custo Pol, vincitore nel 2008 della Quebec-St. Malo». - Quali sono i tuoi prossimi impegni? «Il 18 ottobre partecipo insieme al francese Arnaud Aubry alla La Solidaire du Chocolat, transatlantica dalla Francia al Messico. Poi la barca resterà ai Caraibi fino alla regata di ritorno che l'associazione di classe prevede per marzo, sul percorso S. Domingo-Marsiglia».

© Riproduzione riservata

Link: