La Coppa America resta in Europa. Il team svizzero "Alinghi" martedì 3 luglio ha vinto a Valencia la settima regata contro i neozelandesi di "Emirates Team New Zealand" conquistando il quinto e decisivo match race per vincere il prestigioso trofeo. È stata una regata emozionante e ricca di colpi di scena che si è risolta solo all'ultimo secondo con "Team New Zealand" in vantaggio e sola davanti al traguardo che scontava una penalità (un giro di 270 gradi), mentre "Alinghi" (con il tangone rotto) gli scivolava davanti anticipandola di un solo secondo. Quasi una beffa. Ma questa settima regata di Coppa America è stata una gara combattuta miglio per miglio fin dall'inizio, con l'equipaggio dei "kiwi" che aveva di fatto conquistato la partenza e avuto anche la possibilità di "schiacciare" gli avversari in barca giuria. Un'opzione tralasciata a favore di una partenza veloce che ha poi visto entrambi i team impegnati in una lunga bolina testa a testa fino alla prima boa, dove il diritto di rotta ha premiato "Alinghi" consentendogli di girare per prima. Il primo lato di poppa è quindi diventato un lungo duello di strambate che si è risolto a favore dei neozelandesi che sono riusciti ad andare in testa e girare per primi la boa. Nella seconda bolina è poi ricominciata una serie di virate ma con le imbarcazioni sempre molto vicine tra loro. "Team New Zealand" in prossimità della lay-line ha provato quindi a eseguire una doppia virata per smarcarsi da "Alinghi". Ma con questa manovra gli ha invece tagliato la rotta costringendo gli svizzeri a virare per evitare una collisione. Una manovra azzardata, quella dei kiwi, punita dai giudici con una penalità. L'ultimo lato di poppa è iniziato quindi con il team svizzero in testa di circa 100 metri e i kiwi all'inseguimento. Duello di strambate e quindi il colpo di scena: un anomalo salto di vento che costringe gli equipaggi ad ammainare i gennaker e ad alzare il genoa. A bordo di "Alinghi" però ci sono problemi con il tangone e "Team New Zealand" passa di nuovo in vantaggio. Ma a pochi metri dall'arrivo i neozelandesi sono costretti a effettuare il giro di penalità mentre l'equipaggio svizzero li rimonta, superandoli sulla linea d'arrivo per un solo secondo.