Sabato 17 maggio la nave scuola messicana Cuauhtémoc ha urtato il Ponte di Brooklyn, causando la morte di due cadetti e il ferimento di altri 19 marinai. L'incidente è avvenuto alle ore 20:26 mentre il brigantino di 90 metri lasciava il South Street Seaport di Manhattan.

A quanto risulta il veliero, al comando del capitano Victor Hugo Molina Perez, sarebbe diventato ingovernabile per un guasto al timone. Trascinato dalla corrente dell'East River  ha colpito la parte inferiore del ponte a 41 metri sul livello dell'acqua, provocando la rottura di tutti e tre gli alberi alti 45 metri.

 

América Yamilet Sánchez, ventenne di Xalapa, e Adal Jair Marcos, 22enne di Oaxaca, si trovavano in cima agli alberi al momento dell'impatto. Altri 19 marinai, su 227 imbarcati, sono rimasti feriti, con due di loro in condizioni critiche ma stabili presso gli ospedali locali.

 

Il brigantino, costruito nel 1982 in Spagna, stava compiendo una crociera addestrativa di 254 giorni. La National Transportation Safety Board americana e la Marina messicana hanno avviato indagini sull'incidente. La presidente del Messico Sheinbaum ha espresso cordoglio per le vittime, mentre 172 membri dell'equipaggio sono rientrati a Veracruz.

Il Ponte di Brooklyn non ha subito danni strutturali significativi ed è stato riaperto dopo un'ispezione di 40 minuti.