Gianluca Costa, un farmacista di Misano Adriatico (Rimini) e suo cognato si sono trovati al centro di una vicenda kafkiana quando la loro barca a vela, Azzurro, un Cyclades 50.5 ormeggiato a Portoverde, è stato erroneamente oggetto di un pignoramento. L'ufficiale giudiziario si è presentato con un decreto ingiuntivo emesso dal tribunale di Roma quando gli armatori con le rispettive famiglie erano pronti a salpare per una vacanza in Croazia. Il tutto per un debito di 100.000 euro contratto da una società di noleggio nei confronti di un creditore romano con cui i due però non avrebbero nulla a che fare. I loro legali ipotizzano una svista o una valutazione errata e hanno presentato opposizione con richiesta di sospensiva. Nel frattempo la famiglia ha dovuto rinunciare alle vacanze programmate e ora si prepara a chiedere i danni

(Giornale di bordo)