La disciplina della vela uscirà di scena dai Giochi Paralimpici a partire da Tokyo 2020. A comunicarlo è stato l'International Paralympic Committee, l'organizzazione che governa il movimento mondiale paralimpico, nel meeting annuale che si è svolto ad Abu Dhabi alla fine di gennaio. Una decisione clamorosa, che era stata già ipotizzata a Berlino lo scorso ottobre in una precedente riunione del Comitato Paralimpico, ma si pensava fosse infondata. Invece, chiamati a decidere la lista finale dei 22 sport in gara ai prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, i dirigenti del Comitato hanno escluso la vela e il calcio a 7. La vela paralimpica attualmente conta tre classi: Sonar, 2.4 e Skud 18. E proprio in quest'ultima disciplina l'Italia ha appena ottenuto un ottimo risultato con Marco Gualandris e Marta Zanetti, classificatisi terzi all 'ISAF Sailing World Cup, i mondiali delle classi olimpiche conclusi a Miami (Usa) il 31 gennaio.