La skipper sudafricana ha tagliato per prima il traguardo di Les Sables d'Olonne il 27 aprile. Suo anche il nuovo record femminile di giro del mondo in solitario e senza scalo a bordo di un monoscafo
Kirsten Neuschäfer è la prima donna e la prima velista sudafricana a vincere il Golden Globe Race, il giro del mondo in solitario a bordo di imbarcazioni vintage ideato dall'australiano Don McIntyre.
La navigatrice di Pretoria ha tagliato il traguardo di Les Sables d'Olonne, in Francia, a bordo del suo Minnehaha, un Cape George Cutter 36 di appena 10,97 metri, il 27 aprile alle 19,44 Utc dopo 234 giorni di navigazione.
Un successo straordinario che la bravissima skipper, unico esponente del gentil sesso in gara, ha conseguito a scapito di una flotta di altri 15 concorrenti e di Abhilash Tomy, suo diretto e più accanito inseguitore, distaccato al traguardo di circa 140 miglia.
Suo, con 234 giorni di navigazione, anche il nuovo record femminile di giro del mondo in solitario e senza scalo a bordo di un monoscafo. Il precedente, di 272 giorni, risaliva al 1978 quando la navigatrice neozelandese Naomi James completò l'impresa a bordo del suo 16 metri Express Crusader.
Intatto invece il primato di velocità della gara messo a segno con 212 giorni di navigazione no-stop da Jean Luc Van De Heed nel 2019.
Niente meno che un fenomeno, dunque, questa esordiente nella grande vela d'altura che s'è dimostrata un marinaio tutto d'un pezzo ed è entrata oggi a pieno titolo nel gotha della vela d'altura.
Da applauso.
